I passi da compiere per avere una carta di credito
Per richiedere una carta di credito bisogna innanzitutto stabilire i propri obiettivi e le proprie disponibilità economiche. Capire l’uso che vogliamo fare della nostra carta è importante per poter scegliere la banca a cui affidarci. Lo stesso discorso vale per le finanze di cui disponiamo, perché una carta di credito ha un costo e richiede, nella maggior parte dei casi, un conto corrente.
In genere ogni cittadino italiano, residente nel proprio paese, può richiedere la sua carta di credito. Esistono comunque delle limitazioni, come per esempio essere forti debitori o aver ricevuto diffide legali che minano la propria affidabilità nei confronti delle banche. Adesso andremo ad analizzare alcuni aspetti delle carte di credito e le tipologie tra cui scegliere, se carta bancaria, ricaricabile o le carta revolving senza busta paga.
Limiti di età per avere una carta di credito
In genere per richiedere una carta di credito bisogna aver compiuto i 18 anni. Alcune banche
impongono anche un limite massimo di età, pari a 70 anni. Stiamo parlando di carte di credito legate a un conto corrente.
Il limite massimo si riscontra anche in alcune transazioni, per esempio quando si acquista a rate un prodotto. Un anziano non può garantire una sicurezza nei pagamenti, vista la sua età, cosa che si rinviene quindi anche nelle condizioni per la richiesta di carte di credito. Per quanto possa apparirci poco etico, bisogna fare attenzione a questa clausola nella nostra richiesta.
Alcuni istituti di credito hanno istituito una carta prepagata per minorenni che può essere richiesta solo con il consenso di un genitore o dal tutore legale. Si tratta in tutti i casi di carte di credito prepagate e il limite di età va dai 14 ai 18 anni.
Carta di credito bancaria
Oggi ogni banca mette a disposizione una serie di carte di credito. Se si decide di richiedere una carta collegata al proprio conto corrente, i passi da compiere sono presentare alla banca di appartenenza i propri documenti, il codice fiscale e il modulo di richiesta. In alcune banca il richiedente dovrà anche presentare la documentazione del proprio reddito (busta paga, pensione).
Dopo la richiesta, la banca spedirà al titolare la sua carta di credito, non ancora attiva. Il PIN, il codice di sicurezza della carta, sarà spedito a parte. A quel punto il titolare dovrà attivare la propria carta.
Carte di credito prepagate
Una carta di credito prepagata è una carta svincolata dal conto corrente. Il credito,
quindi, viene inserito direttamente dal titolare e non prelevato da un conto.
Come richiedere una carta prepagata?
La procedura è simile a quella delle carte di credito tradizionali: limiti di età, cittadinanza italiana, documenti e codice fiscale da presentare unitamente al modulo di richiesta. L’unica differenza consiste nella somma da versare per poter usare la carta.